E'uno dei casi più eclatanti di occupazione di spiagge in concessione che impedisce sia di vedereliberamente il mare che di accedervi per un lungo tratto di spiaggia: si cammina per più di mezz'ora senza poter ammirare il nostro mare a causa di infinite costruzioni (le cabine, i ristoranti e le varie strutture degli stabilimenti balneari, compresimuretti e ringhiere) che ne impediscono la visuale.

Denunciato da anni, questo problema torna alla ribalta ogni estate, mala situazione è sempre ferma.

Ultimamente sono stati creati degli accessi per consentire il solo transito delle persone ma non la sosta, dal momento che le spiagge sono in concessione ai privati, e bisogna quindi pagare l'ingresso.

I dittici voglio descrivere il disagio di questa mancanza, rappresentato dagli edifici di fronte al mare, tra i pochi luoghi fortunati dai quali è possibile godere del panorama... bisogna "alzarsi", salire più in alto, perpoter vedere il mare!

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Progetto di: Carlo Calliari e Marco Gasbarra